9 ottobre 1963 22.45

Cinquantotto anni fa il monte Toc franò nel bacino colmo d’acqua della diga del Vajont.

1.910 persone persero la vita a causa dell’onda che, generata dalla frana, si abbatté sul paese di Longarone investendo Erto, Casso, Rivalta, Pirago, Villanova, Faè, Castellavazzo riducendoli a cumuli di macerie e fango.

Un ricordo di quel disastro nelle parole di Giovanni Pittis, militare presso la caserma di Tai di Cadore e socio del Gruppo Alpini San Giorgio di Nogaro – Sezione di Palmanova (Udine) dal quale sono tratti il testo e le immagini.

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