Il 4 novembre in Alta Valle Brembana

Manifestazione organizzata dai Gruppi Alpini dell’Alta Valle Brembana a Valleve, con la partecipazione di rappresentanze delle amministrazioni comunali, delle Forze armate e delle comunità locali

E’ stato il piccolo centro di Valleve ad ospitare quest’anno la manifestazione comune degli alpini dell’Alta Valle Brembana nel ricordo dei Caduti sui fronti bellici delle due grandi guerre e di altri conflitti nei quali vennero coinvolti gli italiani, manifestazione in cui si celebra anche la festa dell’Unità d’Italia e della riconoscenza alle Forze armate per il servizio fedele e finalizzato alla pace che le medesime svolgono su tanti teatri mondiali. Dell’organizzazione dell’evento si sono fatti carico i Gruppi alpini delle zone 7 e 8 di cui sono referenti Roberto Boffelli e Hans Quarteroni. Si tratta della quarta edizione di questa manifestazione che è voluta specificamente a livello comunitario in alta Valle Brembana. Due i momenti in cui si è articolata la manifestazione, il primo è stato nella serata di venerdì 4 con la presentazione del volume realizzato dalle Sezioni CAI di Bergamo e dell’Alta Valle Brembana e della Valle di Scalve, nelle cui pagine viene descritta nel dettaglio la costruzione, nel corso della Grande Guerra, della “Linea Cadorna” che sarebbe dovuta essere un baluardo difensivo contro l’invasione austroungarica. Fortunatamente non servì albisogno,poiché il nemico venne fermato molto prima che raggiungesse le Orobie. Il secondo momento, il più importante per la celebrazione, nel pomeriggio di sabato con il raduno alpino e giornata patriottica a Valleve, favorito da una splendida meteorologia autunnale che ha garantito una folta partecipazione comunitaria rappresentata da un nutrito gruppo di alpini con i sindaci ed amministratori pubblici dell’Alto Brembo. Fra i convenuti, il sindaco Gianfranco Lazzarini per la comunità vallevese, Jonathan Lobati presidente della Comunità montana di valle Brembana e il consigliere Alex Galizzi per la Regione Lombardia. Presenti a rappresentare le Forze Armate il comandante della stazione Carabinieri di Branzi e rappresentanti di associazioni d’arma. Presenti ovviamente le autorità alpine con il vicepresidente vicario sezionale Stefano Casetto,il Vicepresidente Responsabile dell’Area 2 Giuseppe Bonaldi, e il consigliere nazionale Carlo Macalli a far da scorta ai vessilli scarponi dell’alta valle e pure di gruppi ospiti. Il corteo con gli alfieri dei Gruppi alpini dell’oltre Goggia, ha sostato al monumento ai Caduti per la cerimonia dell’alzabandiera, con l’omaggio al Monumento ai Caduti ed i discorsi di rito, per concludersi nella chiesa parrocchiale dove è stata celebrata dal Parroco don Alberto Buongiorno la messa del suffragio dei Caduti.
E’ doveroso un ringraziamento agli alpini di Branzi e Valleve che uniti in un unico Gruppohanno saputo organizzare al meglio questa bella manifestazione.
E’ intenzione dei nostri gruppi – hanno affermato gli organizzatori a conclusione della manifestazione – fare di questo incontro un momento tradizionale della vita scarpona dell’alta valle del Brembo”.

Sergio Tiraboschi

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