Non sono passate che due settimane da quando il Presidente Nazionale Sebastiano Favero prendeva posizione circa una connotazione dell’ANA quale “fascista”, rilanciata da alcune pagine web russe. Ora, le minacce si sono trasformate in uno sfregio al monumento in ricordo dei Caduti della seconda Guerra Mondiale ed al Ponte dell’amicizia costruito a Nikolajewka: distrutto il primo, imbrattato il secondo.
Anche in quest’occasione gli Alpini, per voce del Presidente dell’ANA, hanno espresso la propria amarezza e sconforto:, ribadendo che “L’Ana è portatrice di messaggi di conciliazione, solidarietà e convivenza civile, che manifesta sempre attraverso interventi concreti, fedele al suo credo di onorare i morti aiutando i vivi. Un’operazione di memoria storica che è fatta soprattutto di uomini, portata avanti pensando sempre alle generazioni future, che non dovrebbero più subire gli errori del passato. Purtroppo la storia fatica ad essere maestra e questo è davvero triste”.
Leggi la lettera di Sebastiano Favero dopo la distruzione del cippo
La lettera di Sebastiano Favero sulla deturpazione del ponte dell’amicizia